vi scrivo per avere un consiglio, un parere, un punto di vista
dove lavoro abbiamo, sul retro del palazzo, dei parcheggi riservati. i parcheggi hanno un cartello con scritto " riservato AZIENDA X" ma spesso e volentieri gente prende e ci parcheggia.
siccome questa è haimè la mia guerra quotidiana mi chiedevo se qualcuno avesse esperienza con dissuasori di parcheggio, magari automatizzati e magari con pannello solare…
non trovo nulla di migliore di questo
che non implichi fare un impianto elettrico esterno che mi farebbe lievitare i costi over9k
gli amici di Agorà hanno qualche idea?
e no quelli con il lucchettino che togli, abbassi il blocco, risali in macchina e parcheggi anche no… o meglio fosse per me anche si, ma conoscendo la direzione anche no
ora sento anche questi che mi sembra una roba discreta
non credo sia così pericoloso, pensa che a milano un collega si è trovato il pneumatico a terra al parcheggio di un supermercato, finchè cambiava la ruota sono entrati in macchina e gli hanno rubato tutto.
non penso che se fosse così pericoloso utilizzerebbero questa tecnica,
credo che la gomma essendo piuttosto rigida non spinga fuori l’aria molto violentemente
vedendo il parcheggio occupato da “qualcosa” + la scritta parcheggio privato magari uno lascia perdere e non parcheggia lì
prima di fare qualsiasi cosa assicuratevi che i parcheggi siano effettivamente proprietà dell’azienda e non ci sia solo il cartello come nel 99% dei casi
edit: nel senso, assicuratevi che siano EFFETTIVAMENTE di pertinenza del condominio al di là della delibera che spesso e volentieri la categoria degli amministratori annovera tra i suoi ranghi cazzari allucinanti
hai mai forato?
A parte spingere fuori l’oggetto con cui hai bucato non dovrebbe fare granché, non è un palloncino ha una struttura di contenimento (gergalmente dette “tele”) che costituiscono la carcassa dello pneumatico.
C’era anche qualcuno che aveva aperto un topic per una cosa simile in una strada di Roma con il condominio che millantava la proprietà privata ma che dalla foto di street view, apparentemente, il posto auto in questione sembrava semplicemente su strada e, quindi, al più di pertinenza comunale (nel senso di “chi prima arriva, meglio alloggia”)
Ricordo una situazione simile quando lavoravo davanti al tubifizio.
Nello stabile c’erano due aziende, noi e una roba di consulenze finanziarie o soncazzo.
Questi parcheggiavano SISTEMATICAMENTE fuori dalle strisce. Io parcheggiavo sistematicamente dietro di loro, con la macchina di traverso, in maniera tale che nessuno dei 2-3 che era parcheggiato a minchia potesse uscire.
Un giorno all’ora di pranzo sento qualcuno che si attacca al clacson, un collega mi chiama e mi suggerisce che “forse” ce l’ha con me.
Scendo con tutta la calma del mondo e gli faccio notare che le strisce a terra NON sono arredo urbano ma che se loro mettono la macchina dentro uno stallo la posso mettere dentro uno stallo anch’io e non sono costretto a metterla a tappo (no, non ero costretto, è che mi piace diffondere senso civico).
VILLICO - eh no ma perché questo l’ha messa fuori dalle strisce e allora io- Hasky - se lui fa infrazione non significa che la debba fare anche tu V - ok stavolta passa ma alla prossima chiamo il carro attrezzi H - chiamalo, chiama anche i vigili però e spiegagli perché la tua macchina è fuori dalle strisce
Da quel giorno nessuno parcheggiò mai più fuori dalle strisce.
da noi a lavoro hannno risolto con dei paletti con le catenelle, almeno sono anche più visibili di quei cosi messi a terra nel caso in cui devi fare manovra e immagino che installazione e manutenzione costi molto meno.
tipo questi
ma coi paletti nel cemento non mobili
se vuoi metti la catena col lucchetto ma anche senza… se uno proprio si mette li a togliere la catena per parcheggiare scendi e gli metti il lucchetto…