Oltre a quella che ho già detto, quando avevo 17 anni, con la morosa di allora stavo in camera sua, la sera. Ci mettiamo a far le peggio porcate, stavo giungendo all'apogeo quando la porta si apre e mi trovo davanti sua madre e la sua faccia prima inquisitoria e poi da killer. Mentre sua figlia raccoglieva ciò che ha seminato, io ho tirato su i pantaloni e son corso fuori da casa sua.
L'umiliazione più totale é stata che per le due settimane successive, ci hanno fatto rimanere in salone, con una persona sempre presente a controllarci La terza settimana la mia ex morosa si alza e dice rivolgendosi a sua madre: "Sono abbastanza grande da fare quello che voglio! " Non vi dico...
be forse vuole che si postino le cose più imbarazzanti che ci sono successe: ok, una successami 2 giorni fa.
Un mio collega mi fa "hai una gomma?'" Io" certo", mi giro apro il portacolori e gliela do. La gomma era una pallina bianca oramai in via di esaurimento, piccola quanto un unghio del mignolo. Appena gliela do in mano prende e se ne va alche un altro mio collega che stava di fronte a me e che si era visto tutta la scena all'improvviso fa "NOOOO NOOOOOOOOOO" mi giro e vedo il mio collega che con una faccia schifiatissima mastica e poi sputa la gomma che gli avevo dato. Morale della favola lui voleva una gomma da masticare. ho riso per un''ora di fila da solo.
Copio quella che avevo scritto nel fdm che è l'unica che mi viene in mente
Gita fuori porta col ragazzo con cui stavo. Lago di Nemi, ci facciamo un giretto li intorno prendiamo qualcosa al chioschetto li vicino e ci facciamo una passeggiata. Poco distante dal chioschetto c'è un bagno pubblico un buco con sole due porte, bagno degli uomini e delle donne. Il mio ragazzo mi guarda, io lo guardo rapida occhiata al chioschetto e ci imbuchiamo in bagno insieme. Neanche 2 minuti e bussano alla porta stiamo li in silenzio 30 secondi e poi il nulla. Dopo pochi minuti bussano di nuovo, stavolta si sente vociferare fuori.. Noi ancora in silenzio, arriva il gestore del chioschetto che vedendo la porta bloccata e la fila di persone se ne esce con "Deve essersi bloccata la porta, vado a prendere le chiavi" alchè caccio un urlo "Occupato".. Stiamo li e non sappiamo cosa fare, aspettiamo un paio di minuti sperando che la gente in coda se ne vada o entri nell'altro bagno, ma si sente ancora vociferare fuori e ormai erano una decina di minuti che eravamo li dentro, decidiamo quindi di uscire. Esco io mi ritrovo una fila di 10 persone donne, vecchie e bambini che prima mi guardano un pò seccate, poi si rendono conto che dallo stesso bagno esce il mio ragazzo.. C'è stato un misto di sguardi truci e "ma pensa te" e ovviamente le vecchie "sti giovani d'oggi". Vabbè ci siamo dileguati tempo zero tra gli sguardi della gente Mai più in un bagno pubblico
Una mi spompinava, aveva ben specificato "quando vieni dimmelo che mi fa schifo" io appositamente mi tenni mi tenni mi tenni poi mentre era sotto di me e succhiava eliberai l'inferno di botto senza fare un fiato, prima che si rendesse conto gia 3 getti potenti erano ovunque faccia bocca capelli (capelli sopratutto il terzo), lei allibita si blocca per 2-3 secondi poi URLA mi spinge via e corre in bagno come posseduta...
la porta si apre e mi trovo davanti sua madre e la sua faccia prima inquisitoria e poi da killer.
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