chi non vuole passare la vita avvelenato senza motivo?
certamente. ma a me tra vacchi e chi si incazza per vacchi fa piu pena il secondo
Paragonare la nascita ad una lotteria?
ah, non lo è ?
è il miracolo della vita 
quindi tu hai scelto?
e come mai, tra tutte le possibilità, hai scelto proprio di essere... te?
L'odio d classe mi sembra proprio uno di quei sani valori che uno dovrebbe portarsi nella tomba, altrochè!
Io sono io, o forse c'è una sostanza che non sono io che può scegliere il corpo?
quindi è una lotteria
Logica questa sconosciuta
Non è una lotteria se lo vedi dal punto di vista dei genitori, che decidono di avere un figlio. Sei il prodotto delle scelte di due persone (e degli antenati e delle mutazioni genetiche)
wow che logica ferrea.
quindi sarebbe una lotteria il fatto ad esempio di essere nato sano o no ?
Ottima scelta mamma e papa :
cazzo c'entra il punto di vista dei genitori, sei tu che esisti come individuo, non sei la personificazione del loro amore.
e se la metti da un punto di vista puramente genetico, è ancora più lotteria.
Quindi se fai sacrifici per i figli, o hai fatto sacrifici per essere in buona posizione in cui i tuoi figli saranno avvantaggiati, hanno vinto la lotteria?
ma ovvio che si
prova a metterla al contrario...
oppure pensa a chi pur con genitori che hanno fatto sacrifici si è ritrovato figlio di schiavo di colore negli usa del 1700
prova a metterla al contrario...
oppure pensa a chi pur con genitori che hanno fatto sacrifici si è ritrovato figlio di schiavo di colore negli usa del 1700
si.
per lotteria si intende proprio quello eh.
nascere sano.
nascere in un luogo che non sia un buco pieno di merda.
nascere con dei genitori che non si chiamino Fritzl.
etc.etc.
ma seriamente lo sto spiegando ?
ma tu perché devi essere sempre odioso anche quando siamo d'accordo?
mi adeguo ai toni...
Ma che discorso è, il figlio di uno schiavo è il figlio di uno che ha perso una guerra/una battaglia e si è ritrovato in quella situazione.
Quindi secondo te i genitori non devono aver nessun merito per la situazione in cui il figlio nasce? E che i privilegi della "lotteria guadagnata" dipendono dai sacrifici e le scelte delle generazioni precedenti?